Salvo Occhipinti in visita a Locri

Nel quadro delle visite degli Organi Tecnici Nazionali alle Sezioni volute dal Presidente Nicchi per avvicinare i vertici dell’associazione alle periferie, lo scorso 17 novembre, Salvo Occhipinti della Sezione di Siracusa, ha sostenuto una lezione tecnica. In una sala riunione gremita, il componente CAI, ha trattato argomenti tecnici sulla gestione disciplinare e sull’intuizione tattica durante una gara interagento con gli associati di Locri. Presenti in platea anche Stefano Archinà, Componente del Comitato Nazionale e Mimmo Archinà del Settore Tecnico arbitrale. La serata si è conclusa convivialmente in un locale tipico della zona e con un bagaglio tecnico aggiuntivo a disposizione dei fischietti locresi.

La sezione di Locri vicina ai lavoratori di Call&Call Lokroi

La triste vicenda che sta coinvolgendo 129 dipendenti dell’azienda Call&Call Lokroi, prossimi purtroppo al licenziamento, non poteva lasciare indifferenti gli arbitri locresi, da sempre vicini alle problematiche del territorio ed impegnati direttamente, oltre che a svolgere la normale funzione di associati e direttori di gara, anche a promuovere e sostenere iniziative che sono a stretto contatto con il territorio stesso. La sezione di Locri raccoglie associati dell’intera Locride, una delle zone meno ricche d’Italia, con difficoltà strutturali ed infrastrutturali, oltre che penalizzata in altri ambiti, tra cui quello lavorativo. Una delle realtà più importanti è appunto la Call&Call Lokroi che dà lavoro ad oltre 400 persone. Cittadini della Locride, giovani della Locride. Tra questi dipendenti vengono annoverati anche alcuni associati della sezione di Locri, che quotidianamente svolgono il proprio lavoro, nonché quello di arbitro associato nel resto della giornata e nel fine settimana. Si capisce bene che lasciare a casa 129 persone, significa sconvolgere l’assetto socio-economico di buona parte del territorio e di tante famiglie che grazie a questo lavoro vivono dignitosamente.

Date tutte queste premesse, anche la sezione di Locri ha voluto esprimere la propria vicinanza e solidarietà ai lavoratori di Call&Call Lokroi per quanto sta accadendo in questi giorni, con una delegazione di associati che ha incontrato i lavoratori in protesta con presidio permanente davanti il Tribunale di Locri. Il Presidente Roberto Rispoli, tutto il Consiglio Direttivo e gli associati, si sentono fortemente vicini ai dipendenti locridei che stanno vivendo momenti non facili, dato il futuro lavorativo incerto.

Così il Vicepresidente Anselmo Scaramuzzino, presente al sit-in, ha dichiarato: «La vicenda di questi lavoratori ha colpito la sensibilità di tutti, perché lavorano onestamente in un territorio difficile e a rischio criminalità. Molti ci chiedono: ma cosa c’entrano gli arbitri con questo? Ebbene, la sezione arbitri di Locri doveva essere presente. Noi siamo coloro i quali devono far rispettare le regole all’interno di un terreno di gioco, ma siamo quelli che devono rispettarle a livello associativo. Siamo cittadini di questo territorio, ne facciamo parte, e lottiamo quotidianamente per tutelarlo, anche con iniziative che possono portare piccoli cambiamenti. Una Locride che registra ancora un forte tasso di partenti tra i giovani, verso tutta Italia e all’Estero. Anche la sezione di Locri subisce costantemente ogni anno questo andamento, perdendo ottimi ragazzi prima, ed arbitri poi. Ecco, con il lavoro qui, nessuno andrebbe via, e la nostra vita associativa sarebbe molto più ricca di persone con qualità probabilmente superiori rispetto alla norma, perché sappiamo quanto sia difficile essere arbitro, ancora di più lo è nel territorio locrideo. Speriamo che questa vicenda si possa risolvere positivamente e che queste famiglie possano avere un futuro lavorativo sereno e tranquillo, nella nostra terra, che è quella dove hanno deciso di vivere e far crescere i propri figli. Magari anche futuri arbitri!».

Iniziata la nuova stagione sportiva

La Sezione AIA di Locri ha dato ufficialmente il via alla nuova stagione sportiva con l’avvio della preparazione atletica che ha avuto inizio lunedì 20 luglio e che si protrarrà anche per tutto il mese di agosto.

Un passaggio fondamentale per arrivare allenati ai test atletici di idoneità (che si svolgeranno in date differenti a seconda delle categorie di appartenenza), ma soprattutto per essere in condizioni atletiche ottimali per l’inizio delle competizioni ufficiali. Questo è quanto viene richiesto dall’AIA Nazionale, questo è quanto richiede lo standard di adeguamento per un arbitro moderno e al passo coi tempi. Un arbitro allenato è mentalmente fresco, quindi ha maggiore probabilità di essere posizionato in maniera ottimale e vicino l’azione di gioco. Quindi la sua credibilità e la sua conduzione della gara acquisisce sicuramente maggiore rilevanza.

Partendo da questi presupposti, un nutrito gruppo di arbitri appartenenti alla sezione di Locri, si sono dati appuntamento presso lo Stadio “F. Raciti” di Siderno (polo di allenamento sezionale ufficiale) per poter svolgere il percorso di preparazione atletica, guidati dal riconfermatissimo  professor Ilario Capocasale.

Dopo il saluto iniziale da parte del Presidente sezionale, Roberto Rispoli, che ha dato il benvenuto soprattutto ai ragazzi dell’ultimo corso, gli arbitri hanno iniziato a sudare sotto il sole e con un caldo soffocante. Condizione che si porteranno dietro fino a fine agosto. Ma dati gli ottimi risultati raggiunti nella stagione appena conclusasi l’auspicio non può che essere quello di conquistare gli stessi obiettivi.